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mercoledì 10 luglio 2013

L'ASCESA E LA ROVINOSA CADUTA DI UN CUOCO MANCATO - PRELUDIO


Tra i fan di vecchia data di Chris Cornell è abbastanza risaputo che il "nostro" pare avere buone doti culinarie, tanto che in alcune interviste dei primi tempi soundgardiani(più o meno gli ultimi anni degli '80) lo stesso Chris asseriva quanto scritto nel titolo del paragrafo che segue.


SE NON AVESSI SFONDATO NELLA MUSICA AVREI FATTO IL CUOCO
Christopher John Boyle nasce a Seattle il 20 luglio 1964. Di quello che fa  prima della nascita del gruppo che lo rende famoso(no, non sto parlando degli Audioslave) ce ne frega fino a un certo punto. Un punto molto basso.
Potrebbe giusto interessare la sua formazione musicale. Ma uno che ha fondato i Soundgarden cosa potrà mai avere ascoltato oltre Led Zeppelin e Black Sabbath? Nota: le cover sparse fra singoli ed ep di Beatles, Rolling Stones, Devo sono, con molta probabilità, idee di altra gente che passava di lì per caso.
Ma torniamo a noi.
I Soundgarden agli esordi. CC è il secondo da sinistra.
Per il fatto di essere capelloni e lavarsi ogni sette/otto giorni, il gruppo venne inserito nel genere Grunge.
La primissima formazione dei Soundgarden è del 1982 ma col nome The Shemps.
Il primo vero vagito soundgardiano è del 1987 con l'ep Screaming Life. Dopo poco arriva anche il primo indizio che Chris Cornell non è propriamente uno stinco di santo.
Il primo ep fu pubblicato dalla Sub Pop ed essendo sotto contratto per un altro ep(il successivo Fopp) il leader non si fece scrupolo a firmare per la SST(con cui il gruppo avrebbe pubblicato UltraMegaOk) e con A&M, etichetta che avrebbe rilasciato tutto il materiale successivo.
La fama dei Soundagrden è in ascesa ad ogni disco che esce, fino al botto clamoroso di Superunknown(trascinato dal singolo Black Hole Sun). Anche i detrattori del gruppo sono sempre in ascesa che li ribattezzano Led Sabbath o Black Zeppelin.
Il 1996 è l'anno dello scioglimento dopo aver dato alle stampe il disco Down on the Upside(disco molto criticato dai fan più duri che comunque si ricrederanno sedici anni più tardi).
Il miglior disco di quel genere inesistente chiamato dai più Grunge
Ci sarebbe anche da parlare di Temple of the Dog, disco tributo per la morte di Andrew Love dei Mother Love Bone. Il disco uscito nel 1991 vedeva in formazione il nostro Chris, Matt Cameron(batterista dei Soundgarden) più quattro tizi che da lì a poco avrebbero sfornato il sopravvalutato Ten sotto il nome Pearl Jam: Stone Gossard e Mike McCready alle chitarre, Jeff Ament al basso e Eddie Veddere limitato per fortuna a fare la seconda voce in una sola canzone.

IO BALLO DA SOLO
Veniamo al 1999 quando Chris Cornell si sente pronto per l'esordio solista, ma...
Non è un brutto disco ma a recuperare i bootlegs relativi fate un favore a voi stessi e forse anche a Jeff
Nel 1998 esce Sketches for My Sweetheart The Drunk, un disco postumo che raccoglie i demo per quello che sarebbe dovuto essere il secondo disco di Jeff Buckley.
Ma cosa a che fare Christopher John Boyle? Essendo amicissimo di Jeff fu contattato da Mary Guibert(la madre di Jeff) con la richiesta di lavorare su quei demo. A dire il vero non è ben chiaro chi chiamò chi ma pensando che tutto il materiale postumo, e relativi guadagni, dei Buckley(Jeff e il padre Tim) sono in mano alla madre pare facile fare 2+2. Comunque Cornell non esce bene. Poteva anche fare una pernacchia a Mary e sbatterle il telefono in faccia. Poteva.
Torniamo dunque a Euphoria Morning. Bel disco, di certo non un capolavoro ma comunque una buona occasione per mettere alla prova le notevoli doti canore del Chris in un campo più morbido rispetto a quello dei Soundgarden.
Oltrettutto il disco piace un pò a tutti. Anche a MTV che manda i singoli in rotazione pesante. Tutti a pensare che Chris Cornell è diventato un pò più pop del passato ma che comunque, si, dai, se fa un altro disco così, dai, ci può stare.
E invece...

[TO BE CONTINUED...]

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