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Lo avete visto il pronostico indovinato da questa signorina su Olanda-Messico? |
Proposta per i prossimi tornei: se due squadre finiscono in pareggio al 120' vengono eliminate entrambe e viene ripescata una squadra di quelle che hanno perso.
Non è giusto? Andatelo a dire alla Croazia cosa è giusto e cosa no. Vediamo cosa vi rispondono.
BRASILE-CILE 1-1 dts (3-2 ai rigori)
La partita inizia col Cile che fa calcio spettacolo e i verdeoro che giocano con lanci lunghi e contropiedi in velocità (alla faccia del Brasile che è la patria del calcio). Ahimè sono Neymar & soci ad andare in vantaggio. Su un cross, la difesa cilena svirgola e Luiz sfiorandola su deviazione di Jara la butta dentro al 18'.
Ma il Cile non molla e dopo nemmeno un quarto d'ora pareggia. Complici Marcelo, Hulk che si fa fregare la palla vicino alla sua area da Vargas e Luiz che non intercetta un passaggio rasoterra ma sta lì a guardare la palla. Sanchez non si fa pregare, riceve il passaggio e la piazza rasoterra sul palo lontano dove nemmeno Julio Cesar può arrivare.
Hulk fa il 2-1 ma l'arbitro annulla per palese fallo di mano. Sto genio del niente ha anche il coraggio di protestare. Con veemenza. Come se gli avessero negato un rigore clamoroso. Come se lo avessero morso.
Nei supplementari le due squadre non fanno granchè (e ne approfittano per tirare il fiato) a parte Pinilla che al 120' distrugge la traversa con un missile terra-aria. Si va ai rigori.
COLOMBIA-URUGUAY 2-0
La Colombia parte con un piglio che si capisce subito che per l'Uruguay non c'è trippa per gatti. Minuto 28: James Rodriguez stoppa di petto fuori area, calcia al volo e il pallone descrive una parabola discendente che si infila fra la traversa e la manona di Muslera. Il pubblico presente ha appena assistito al Drive Shot di Tusbasa Ozora/Holly Hutton.
L'Uruguay non da segni di vita, così dopo soli cinque minuti dall'inizio del secondo tempo il numero 10 colombiano ne insacca un altra. Tutti a casa o quasi.
La Colombia satolla del 2-0 va in stand-by, gli uruguaiani si svegliano e creano qualche occasione da gol. La più pericolosa viene sventata dal portiere Ospina che da un metro para un tiro di Pereira.
Uruguay fuori dalle palle e Colombia che si candida ad essere la scheggia impazzita di questi mondiali.
OLANDA-MESSICO 2-1
Dopo un primo tempo parecchio noioso (come se le due squadre avessero paura) al terzo minuto del secondo tempo Giovani Dos Santos (ex-Barcelona) s'inventa un tiro da almeno trenta metri che si insacca nella porta orange.
Ochoa come al solito ci regala un'altra prodezza con una parata di mano-faccia che s'infrange sul palo e fugge via (la palla, non Ochoa).
Quando tutti i messicani si stanno già fregando le mani, Snejder (che fino a questo momento ha giocato un mondiale demmerda molto sottotono) recupera una palla in piena area e la scaglia ad una velocità prossima a quella della luce e pareggia. Alcuni sostengo tutt'ora di non essere convintissimi che l'Olanda abbia fatto due gol.
Che i messicani non siano tatticamente dei geni lo si sapeva, ma se alla settecentesima volta in cui Robben fa la stessa azione (discesa sulla destra per risalire lungo la linea di fondo campo per poi sterzare ed andare verso il centro dell'area) tu lo abbatti in area al 94', allora te lo meriti proprio di andare a casa. Batte Huntelaar: 2-1 in rimonta, ciao Messico.
COSTARICA-GRECIA 1-1 dts (5-3 ai rigori)
La fiera della noia e dell'insipienza calcistica viene rotta dopo 52 minuti: dalla destra un giocatore della Costarica fa partire un rasoterra che taglia l'area (e che i difensori greci stanno a rimirare come fossero dei David Luiz qualsiasi) e arriva sui piedoni di Ruiz che al volo piazza un piattone angolato ai 2 all'ora e che il portiere para agevolmente. Ah no, un attimo. Stiamo parlando della Grecia. Costarica in vantaggio (si si, non state a menarmela, loro almeno agli ottavi ci sono arrivati e l'Italia no).
E' il 91' quando la Costarica dimostra che si, probabilmente in questa partita si sono affrontate le due peggiori squadre mai viste in un ottavo di finale dei Mondiali (non sono così sicuro ma non credo, eventualmente, di sbagliare di molto): 1-1 ad opera di Papastacoso.
Si va ai rigori dopo un'altra mezz'ora di inutilità. Segnano tutti tranne Gekas che condanna la Grecia a salutare il mondiale e milioni di persone a non perdere la ragione (va bene che hanno vinto un Europeo nel 2004 però adesso basta, eh).
FRANCIA-ALGERIA 2-0
L'Algeria è ben messa in campo e crea anche qualche grattacapo ai mangiaformaggio che però al 79' trovano il vantaggio su una inzuccata di Pogba (ma soprattutto su un uscita un pò così del portiere algerino)
La partita è più che scritta e al 92' Yobo devia nella sua porta il tentativo di fermare un "numero" di Griezmann (che con quel nome cosa vuoi fare dei "numeri" cosa): 2-0. Spiace per l'Algeria ma ancora di più per la Francia.
GERMANIA-ALGERIA 2-1 dts
Dopo novanta minuti vissuti nel tedio (e quasi nel fastidio) la partita si accende nei supplementari. Dopo solo due minuti Schurrle segna l'1-0 per i Merkel Boys.
Si sveglia pure la Nigeria che prova a opporre resistenza ma inutilmente. Tanto per gradire l'uomo più brutto di questi mondiali (Ribery è infortunato e Tevez non è stato convocato) dopo un'azione presa di peso da un flipper impazzito insacca per il 2-0.
Un minuto dopo, quando buona parte dei tedeschi stanno prendendo la via per il tunnel che conduce agli spogliatoi, la Nigeria segna. Per la gloria personale.
ARGENTINA-SVIZZERA 1-0 dts
Dopo un primo tempo gravido di occasioni per gli svizzeri (in cui pure Messi indica la porta ai compagni e gli fa cenno che cazzo ma voi non siete buoni a segnare devo fare tutto io va bene che sono il Messi(a) ma muovere pure il culo voi pare brutto) inizia l'assedio dell'albiceleste. Per capirci, l'Argentina chiuderà la partita con 22 tiri in porta.
Di Maria, che a parte il gol (chiamalo stronzo) ha fatto piuttosto pena, al minuto 108 scaglia una cannonata che per poco non fa esplodere la mano di Benaglio.
Dieci minuti dopo tutto il mondo si ricorda perchè Messi è il miglior giocatore EVER. Ruba palla a Lichsteiner, scatta in velocita, salta uno svizzero e al limite dell'area appoggia un assist per un liberissimo Di Maria sulla destra che piazza la palla rasoterra sul palo lontano.
La Svizzera, che sarà pure un paese neutrale, dà ancora battaglia. Al 121' Dzemaili incorna la palla sul palo che gli ritorna fra le gambe ma un pò la stanchezza, un pò perchè quando salta un paracarro poi l'atterraggio non è così semplice, non riesce a segnare il gol del pareggio.
Finale thriller con una punizione dal limite al 125' per gli elvetici che Shaqiri (pronuncia Sha-ci-ri) infrange sulla barriera argentina.
BELGIO-USA 2-1 dts
Memori di Costarica-Grecia e Germania-Algeria le due squadre non è che regalino lampi di calcio. Si devono aspettare i tempi supplementari per vedere il primo gol. De Bruyne al 93' recupera una palla in area avversaria si fa un giretto e la sbatte dentro.
Sul finire del primo tempo supplementare c'è tempo per far fare il gol del 2-0 a Lukaku. Utilità di Lukaku fino ad ora: come un frigo in Siberia. Oh, magari s'è ripreso solo ora che il jet-lag Belgio-Brasile è piuttosto peso.
Gli USA ci credono ancora e al 107' pareggiano con Julian Green (da non confondere con Julian "cuore di cristallo" Ross). Ma non basta. Belgio ai quarti.
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