FOTOREPORTAGGIO DELLA PRIMA GIORNATA DEI MONDIALI BRASILIANI

Un tifoso olandese mentre saluta un tifoso spagnolo

Questa mattina alla una e tre quarti si è conclusa la prima giornata della Coppa del Mondo. Nel senso che tutte le 32 squadre hanno fatto il loro esordio.
Tante sorprese: il materasso Costarica che straccia in campioni in carica del Sud America dell'Uruguay, il Brasile che scippa la partita alla Croazia come neanche il miglior Moggi, la tanto criticata Italia che doma i Tre Leoni inglesi, la Germania che disintegra il Portogallo e la manita olandese.

BRASILE-CROZIA 3-1

Il Brasile parte bene e infatti Marcelo fa il primo gol dei mondiali. Nella porta sbagliata. La sua.

Venti minuti dopo l'autogol, l'inutile Neymar pareggia con un bel gol da fuori area poi al 71' Fred scivola su un atomo e l'arbitro Nishimura regala il rigore ai verdeoro.

Perisic non è d'accordo e si va a lamentare con l'arbitro, il quale gli spiega che un corpo che riceve una spinta uguale e contraria...e sticazzi, l'assegno aveva un sacco di zeri.

MESSICO-CAMERUN 1-0

Il messicano Peralta risponde ad un compagno che gli ha appena chiesto quanti gol validi sono stati annullati.
Lo stesso Peralta farà al 61' il terzo gol (primo per l'arbitro).

SPAGNA-OLANDA 1-5

Arbitri sotto i riflettori per la loro inettitudine nelle prime partite. Al 27' Diego Costa frana un pò troppo fragorosamente in area olandese e l'italiano Rizzoli assegna un generoso rigore che Xabi Alonso realizza. E' solo l'inizio dell'incubo.

Al 44' Robin Van Persie viola svariate leggi della fisica (tra cui l'attrazione gravitazionale) e con un colpo di testa scavalca Casillas (alla prima delle almeno tre vaccate della partita) e pareggia i conti.

Il numero 9 va a festeggiare battendo il CINQUE col suo allenatore. Un segno premonitore?

Intanto l'arbitro avvisa Robben che più di un gol non lo faranno. Ma come ha arbitrato il nostrano Rizzoli? Beh, a parte il rigore generoso e il terzo gol dell'Olanda che andava annullato per fallo sul portiere, abbastanza bene.

Dopo aver segnato il quinto gol (e suo secondo personale) Robben ricorda il risultato agli spettatori televisivi. Casomai si fossero distratti che su Canale 5 andava "Segreti e Bugie" e sai quanti quella sera han fatto zapping fra quello e la partita.

URUGUAY-COSTARICA 1-3

Stavolta il rigore è regolare. Lo batte Cavani, segna e tutti a pensare partita finita. E invece...

...la squadra materrasso nell'arco di tre minuti (fra il 54' e il 57') prima pareggia poi passa in vantaggio. Vista la totale mancanza di reazione dell'Uruguay, i giocatori del(la) Costarica si guardano in faccia e si dicono: "E se gliene facessimo un'altro?". Pronti via, al minuto 84 terzo gol.

INGHILTERRA-ITALIA 1-2

Nella conferenza pre-partita Prandelli afferma che la prima partita non è fondamentale. Ok che quattro anni fa la Spagna ha perso la gara d'esordio e poi ha vinto, ma vallo a dire alla Spagna (che potrebbe affrontare il Brasile agli ottavi) o al Portogallo che la prima non è fondamentale.

Gli azzurri in campo non sembrano della stessa idea del loro ct. Al 35' Pirlo prende in mano il joypad della playstation e fa un velo che neanche in FIFA/PES a smarcare Marchisio che tira un missile ai 218 km/h che rimbalza una volta sul campo come un sasso sull'acqua, passa sotto a qualsiasi cosa comprese svariate gambe anglo-italiane e si infila alle spalle del portiere inglese. Italia in festa, Inghilterra PRRR!

Gli inglesi non la prendono benissimo. Due minuti dopo si presentano davanti alla porta azzurra e complice una vaccata di Paletta (e il fatto che Sirigu si ricorda di giocare in un campionato ridicolo) l'Angleterra pareggia. Italia depressa, Inghilterra PRRR! comunque.

E a chi tocca risolvere la situazione se non al più criticato, al più amato e al più odiato giocatore italiano? Candreva ci mette il cross, Balotelli la testa e ciao Inghilterra, ciao.

FRANCIA-HONDURAS 3-0

Al 45' rigore per la Francia e Benzema la butta dentro. Dopo tre minuti nel secondo tempo l'Honduras ha la bella pensata di regalare il 2-0 ai galletti e tanto per gradire al 72' ancora Benzema fa il 3-0.
Partita a senso unico, adesso i mangiabagetteatradimento si montano la testa e poi la Svizzera si diverte.

ARGENTINA-BOSNIA 2-1

Kolasinac deve essere un gran fan di Marcelo visto che similmente al difensore brasiliano (parola grossa, difensore) anche il bosniaco la butta dentro nella propria porta.

Al 65' Messi si ricorda che non deve vomitare tutte le volte per giocare "da Messi" e infatti senza eruttare una goccia di sbocco si beve due difensori, si fa un panino, chiama la fidanzata e poi la sbatte in fondo alla rete.
Ci sarebbe anche un gol (stavolta nella porta giusta) della Bosnia. Ma anche chissene.

GERMANIA-PORTOGALLO 4-0

Siamo solo al 12' e la Germania va in vantaggio con un rigore che si poteva dare o non dare. CR7 non ci crede e pensa:"Uff, devo fare sempre tutto io. Adesso pure due gol mi tocca fare". Credici che devi fare solo due gol.

Quando al 32' Hummels incorna il 2-0 inizia a serpeggiare un pò di sconforto fra i tifosi portoghesi. La signorina qui ritratta pensa:"Ma non potevo nascere brasiliana o, alla più puttana, spagnola?" Più o meno quello che pensa CR7 ogni volta che gioca in nazionale.

Quell'idiota di Pepe cade nel trappolone che gli tende Muller al 37' (finge clamorosamente che il portoghese gli abbia tirato una gomitata in faccia) e prima va a urlare in faccia al tedesco poi insulta l'arbitro. Bravo genio. Portogallo in dieci e CR7 che si vorrebbe suicidare. (Va detto che Pepe non è nuovo a gesti impropri tipo tirare svariati calci ad un giocatore a terra, cosa che gli è valsa 10 giornate di squalifica nel campionato spagnolo e la lista di cazzate fatte in campo potrebbe continuare a lungo)

Muller dopo aver fatto fuori Pepe, al primo minuto di recupero mette a segno il 3-0. CR7 prova a distrarre tutti (compagni, avversari, arbitro, tifosi e spettatori da casa) con un fragoroso GUARDALA' per poi defilarsi e darsela a gambe. Purtroppo lo stratagemma non funziona e gli tocca farsi anche i 45 minuti del secondo tempo.

Al 78' sono quattro pere per i portoghesi. Tripletta di Muller e la Merkel presente allo stadio dimostra di non sapere contare. O magari stava chiedendo ai suoi di fare il quinto. O magari è una nostalgica dei bei tempi andati. Ebreo avvisato...

Ed è tutto per la prima giornata.

Ma già che siamo qui non vogliamo parlare di Belinelli il primo italiano ad infilarsi al dito un anello NBA? No.