Oggi inizia il torneo europeo in Lettonia. Ma come sta l'Italia?
Per infortuni vari e assortiti la compagine azzurra dovrà fare a meno dei suoi fenomeni Gallinari, Bargnani, Hackett, Gigli e Mancinelli. In più Datome(fresco MVP del campionato italiano e nuovo giocatore dei Detroit Pistons) è reduce da un problema alla caviglia e non si sa bene quando potrà giocare.
Quindi tutto il peso sarà sulle spalle dell'unico fenomeno rimasto: Belinelli.
Chissà che non sia l'anno della sua definitiva consacrazione. In fondo se Chicago, con cui ha giocato l'ultima stagione NBA, e San Antonio(finalista dell'ultimo torneo statunitense) che lo ha firmato quest'estate credono in lui vuol dire che proprio scarso non è.
Questo potrebbe portare le altre squadre a sottovalutarci. Ben venga. Storicamente quando le nazionali italiane, non solo nella pallacanestro, vengono sottovalutate ottengono i migliori risultati.
A proposito di risultati, l'Italia baskettara non rimedia una posizione decente agli europei da almeno dieci anni.
Argento nel 97, Oro nel 99, bronzo nel 2003.
Nono posto nel 2005 e nel 2007, qualificazione mancata nel 2009 e diciassettesimo posto nel 2011.
Nel proprio girone gli azzurri troveranno una Russia menomata dagli infortuni, la Grecia(candidata alla vittoria finale), la Turchia(squadra sempre ostica da affrontare in qualsiasi sport di squadra), la Finlandia e la Svezia.
Sulla carta ci possiamo giocare il passaggio visto che per il turno successivo si qualificano le prime tre.
E allora Forza Azzurri!
Tra l'altro RaiSport ci regala in chiaro tutte le partite della nazionale.
Allora stasera tutti sintonizzati sul canale 57 alle ore 21 per l'esordio delle nazionali falcidiate dagli infortuni: Italia-Russia.
EDIT: avevo scritto Dallas invece è San Antonio che ha firmato Belinelli.
EDIT: avevo scritto Dallas invece è San Antonio che ha firmato Belinelli.
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